Passa ai contenuti principali

Le probabili formazioni di Ucraina-Italia per le qualificazioni agli Europei: le novità di Spalletti


L’Italia tornerà in campo contro l’Ucraina per la partita di qualificazione ai prossime Europei: tutte le novità di formazione si Spalletti in vista dell’incontro.

L'Italia di Luciano Spalletti è pronta a tornare in campo per raggiungere la qualificazione ai prossimi Europei. Il prossimo impegno sarà lo scontro diretto con l'Ucraina: inglesi, primi in classifica, hanno già staccato il pass per la fase finale mentre gli azzurri sono chiamati a evitare un'altra mancata qualificazione dopo quelle agli ultimi due Mondiali.

Tra le fila della Nazionale ci sono stati alcuni infortuni, ma Spalletti può comunque contare sui suoi uomini principali senza dover operare strani esperimenti in un momento così delicato: neanche questa volta ci sarà Ciro Immobile, ma con Raspadori, Scamacca e Kean l'attacco resta comunque in ottime mai.

La probabile formazione contro l'Ucraina. Come detto non ci saranno grandi rotazioni in vista nella prossima partita dell'Italia. Spalletti punterà ancora sul suo collaudato 4-3-3 con Scalvini e Gatti che partiranno in difesa dal 1′, con Di Lorenzo e Dimarco esterni. Barella, Cristante e Frattesi formeranno il terzetto di centrocampo, mentre in avanti ci sarà il tridente formato da Xaniolo, Scamacca e Raspadori.

Ucraina (4-2-3-1): Trubin; Konoplya, Zabarnyi, Matvienko, Mykolenko; Stepanenko, Zinchenko; Yarmolenko, Tsygankov, Mudryk; Yaremchuk


Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Scalvini, Gatti, Dimarco; Barella, Cristante, Frattesi; Zaniolo, Scamacca, Raspadori.


L'incontro con l'Ucraina è una partita che l'Italia non può assolutamente fallire: con il primo posto blindato dall'Inghilterra le chance per salire sul carro dei prossimi Europei in Germania si assottigliano e una nuova clamorosa eliminazione peserebbe tanto per gli azzurri che da pochi mesi hanno inaugurato un nuovo corso con il cambio del commissario tecnico. Dalla loro parte gli azzurri hanno la vittoria all'andata per 2-1 contro gli ucraini firmato dalla doppietta di Frattesi, un risultato importante in virtù dello scontro diretto che dà un piccolo vantaggio ai ragazzi guidati da Luciano Spalletti.


Commenti

Post popolari in questo blog

"Ora mi rimane tanta rabbia", Roberto Baggio il giorno dopo l'aggressione. L'intervista

Il racconto del campione: "Quando mi ha dato il colpo mi sono sentito impotente. Per fortuna a livello fisico ho rimediato solamente alcuni punti di sutura" "Quando mi ha dato il colpo mi sono sentito impotente.  Per fortuna a livello fisico ho rimediato solamente alcuni punti di sutura e qualche livido, oltre alla grande paura e allo spavento per quanto accaduto. Ma e' qualcosa che occorre superare. Mi rimane tanta  rabbia ".  E' la reazione a freddo di Roberto Baggio,  ex calciatore Pallone d'oro, che reagisce cosi', come riporta 'Il Corriere della Sera', all'aggressione subita nella sua villa ad Altavilla Vicentina  (Vicenza), quando una  banda di rapinatori ha fatto irruzione durante la partita Italia Spagna. "Ho reagito istintivamente" Con lui c'erano i due figli, la moglie e la suocera, radunati davanti alla tv. "Io ho reagito istintivamente",  ha detto il campione ai carabinieri impegnati nelle indagini, ...

ARRIGO SACCHI RISPONDE ALLE POLEMICHE: "NESSUNA ACCUSA A ROBERTO BAGGIO PER QUEL RIGORE. ANZI, PER USA '94 LO RINGRAZIO"

COPPA DEL MONDO - Arrigo Sacchi risponde sulla Gazzetta dello Sport alle polemiche generate, sempre da un suo articolo sulla Rosea lo scorso 17 luglio, in cui sosteneva che l'unica differenza tra la sua Nazionale seconda a Usa 1994 e quella di Marcello Lippi, vincitrice a 2006, stesse nei calci di rigore: "Grosso lo realizzò, Baggio No". Arrigo Sacchi  risponde sulla Gazzetta dello Sport alle polemiche generate, sempre da un suo articolo sulla Rosea lo scorso 17 luglio, in cui  l'ex ct  sosteneva che l'unica differenza tra la sua Nazionale seconda a Usa 1994 e quella di Marcello Lippi, vincitrice a 2006, stesse nei calci di rigore: " La differenza tra la mia Italia del 1994 e l’Italia di  Marcello Lippi  del 2006 che ha vinto il titolo è in un rigore:  Roberto Baggio  lo sbaglia,  Fabio Grosso  lo segna ". In molti, in questa espressione hanno visto come uno scarica barile nei confronti del  Divin Codino , che - al cospetto di  Ta...

Roberto Baggio, rapina in villa: colpito in testa con il calcio di una pistola e sequestrato per 40 minuti con la famiglia durante Italia-Spagna

Interminabili attimi di paura per  Roberto Baggio  e la sua famiglia. L'ex campione e  Pallone d'oro  è stato protagonista di un vero e proprio incubo mentre stava assistendo alla partita tra Italia e Spagna. Tutto è iniziato verso le 22 quando una banda di almeno cinque persone, tutte armate, ha fatto irruzione nella villa del calciatore ad Altavilla Vicentina. Quaranta minuti di terrore, ostaggio in casa propria di quei 5 banditi che non hanno esitato a picchiarlo per arraffare denaro e gioielli. Un copione già visto in molte villette del ricco Nordest, ma che stavolta ha colpito Roberto Baggio, icona del calcio italiano nel mondo, e la sua famiglia. Teatro della clamorosa incursione dei malviventi è stata la bellissima villa dove il «Divin Codino» abita da 15 anni ad Altavilla Vicentina, sui colli della bassa provincia di Vicenza. L'episodio è avvenuto mentre Baggio, con i suoi, stava guardando la «sua» nazionale, nella sfortunata prova all'Europeo contro la Sp...